D - Lettera che può indicare:
1) un locomotore diesel di potenza maggiore di 500 Kw,
2) un vagone di servizio a treni passeggeri (bagagliaio, trasporto auto al seguito, ecc.).
Dare il preriscaldo - Fornire vapore al treno oppure alimentazione elettrica per scaldare le carrozze prima della partenza.
DCO - Sigla per “Dirigente Centrale Operativo” ovvero il responsabile di un tratto di linea importante o di un nodo che a distanza ne telecomanda tutte le stazioni.
DD - Sigla della linea "direttissima" Firenze - Roma.
Declassato - Definizione di vagone di prima classe che viene utilizzato per viaggiatori in possesso di un biglietto di seconda classe, quando ad esempio non sono disponibili posti in numero sufficiente.
Deflettore (vap) - Struttura, normalmente in lamiera in grado di deviare un flusso d'aria:
1) all'interno del focolare per migliorare la combustione.
2) sui fianchi di molte locomotive a vapore francesi e tedesche per creare una corrente d'aria che allontani il fumo dalla cabina di guida ("Spartifumo").
Delfina - Nome della centralina elettronica di controllo della regolazione dell’avviamento installata sui locomotori del tipo FS E 656.
Densimetro - Strumento per misurare la densità dell'elettrolita degli accumulatori.
Depannage - Termine francese che significa “risolvere il guasto”.
Deragliamento - Uscita delle ruote di un rotabile dalla posizione normale in cui i bordini sono interni alle rotaie.
Deviata - Percorso che comprende uno o più deviatoi incontrati per il ramo curvo e che richiede una adeguata limitazione di velocità.
Deviatoio - Apparecchiatura che permette di immettere un convoglio ferroviario o tranviario su un binario ( provenendo da un altro ) o che permette la convergenza di due binari. E' detto anche "scambio".
Deviatoio a molla - Deviatoio in cui gli aghi sono tenuti in una data posizione da un sistema di molle: è tallonabile.
Deviatoio inglese - Deviatoio speciale inserito in una intersezione tra due binari obliqui. Può essere semplice ( 4 aghi ) o doppio ( 8 aghi ). Rende possibile il passaggio dei treni tra due binari paralleli nei due sensi.
Deviatoio tallonabile - Scambio che può essere percorso nella direzione dove i due binari convergono anche se non è nella posizione giusta. I collegamenti tra gli aghi si spostano senza danneggiare il fermascambio.
Deviatore - Operatore che manovra i deviatoi e i segnali.
Dima - Sagoma per il controllo delle dimensioni di fori necessaria ad esempio nelle operazioni di inserimento dei tubi della caldaia o del cerchione di una ruota.
Dinamo - Macchina elettrica generatrice di tensione continua per la ricarica degli accumulatori.
Diramazione - Punto di una linea ferroviaria dove ha origine un nuovo ramo ferroviario.
Direttissima - Linea realizzata con molte "opere d'arte" ( ponti e gallerie ) per eliminare i passaggi a livello e non dover seguire montagne e vallate. La principale è la Firenze-Roma che in sigla è detta DD.
Direttissimo - Definizione non più utilizzata che identificava treno con fermate solo in poche stazioni del percorso e quindi elevata velocità.
Diretto - Definizione non più utilizzata che identificava un treno con fermate solo nelle principali stazioni.
Direttrice - Linea ferroviaria avente particolari caratteristiche di importanza per il volume dei traffici e le relazioni di trasporto che su di essa si svolgono e che congiunge tra loro centri o nodi principali della rete ferroviaria.
Dirigenza locale - Modalità di gestione della circolazione realizzata da Dirigenti Movimento presenti nelle singole stazioni. In alternativa a Dirigenza Centrale.
Dirigente movimento - Agente responsabile della circolazione dei treni nell'ambito di una stazione distinguibile in quanto porta un berretto di colore rosso; anche detto "Capostazione" e in sigla DM.
DISA - Documentazione Integrata Segnalamento Ansaldo.
Disabilitata (stazione) - Stazione dove manca temporaneamente la presenza del DM per cui non si possono effettuare manovre, precedenze o incroci.
Discesa di alimentazione - Cavo elettrico che arriva dall'alto ed è collegato alla linea di contatto per la sua alimentazione.
Disco - Antico segnale formato da un disco rosso che poteva ruotare su un asse verticale. Quando era visibile comandava l'arresto del treno, quando era di taglio, e quindi non visibile, indicava via libera.
Distanza di frenatura - Distanza necessaria per fermare il treno in condizioni normali.
Distanziamento treni - Consiste nell'operare in modo che, qualunque sia il regime di esercizio, su di una sezione di blocco non si possa inviare un secondo treno fino a quando la sezione non è stata liberata da quello precedente.
Distributore del freno - Componente dell'impianto frenante di tutti i rotabili che serve a inviare l'aria compressa nei cilindri-freno o nel serbatoio a seconda della pressione esistente nella "condotta generale"
Distribuzione (vap) - Meccanismo che regola l'invio del vapore alternativamente sulle due facce del pistone nel cilindro.
DJ - Sigla per “Disgiuntore”, l’interruttore principale di protezione sui locomotori con alimentazione elettrica in corrente alternata.
DM - Sigla per "Dirigente Movimento" che è responsabile del movimento dei treni in una stazione, in altri termini il capostazione.
DMI - Sigla per "Driver Machine Interface": strumento di presentazione al personale di macchina delle informazioni necessarie per la guida: è realizzato mediante un monitor su cui compaiono strumenti di misura e informazioni diverse.
DMU - Sigla per "Diesel Multiple Unit": La sigla si riferisce alla denominazione in inglese di un treno, a trazione diesel, a composizione bloccata.
Doppia trazione - Quando il convoglio è mosso da due locomotive: può essere:
1) "doppia in testa" quando le locomotive trainano entrambe il convoglio,
2) "simmetrica" quando sono una in testa e l'altra di spinta in coda,
3) "intercalata" quando la seconda è inserita in un punto intermedio del convoglio.
Doppio istradamento - Avviene quando un deviatoio incontrato di punta e già impegnato da un rotabile, anche solo parzialmente, viene manovrato per l'altra posizione. Provoca normalmente lo svio del rotabile.
Doppio segnalamento - Sistema di segnalamento di una stazione costituito da un segnale di protezione e un segnale di partenza per ogni senso di marcia. Quelli di protezione sono preceduti da segnale di avviso e gli stessi segnali di protezione fanno anche da avviso per quelli di partenza.
Dormitorio - Fabbricato con camere per il personale viaggiante che non rientra per la notte alla propria sede e quindi deve poter dormire fuori casa.
DOTE - Sigla per "Dirigente Operativo Trazione Elettrica" che ha il controllo a distanza degli impianti fissi per la trasformazione e la distribuzione dell'energia destinata alla Trazione Elettrica.
DTR - Sigla per "Divisione Trasporto Regionale", la sezione di Trenitalia che è suddivisa per regione e si occupa del trasporto regionale.
DU (Dirigente Unico) - Sigla per "Dirigente Unico" che regolava il movimento dei treni su una linea direttamente con l'uso del telefono.
Duomo (vap) - Elemento cilindrico posto sopra la caldaia da cui ha origine il prelievo prelevamento del vapore da inviare ai cilindri.
AD