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50 km/h sulle ferrovie regionali in concessione.

Roma, 2 ottobre 2016 – Da sabato 1 ottobre 2016 tutti i gestori delle imprese ferroviarie interessate dal Decreto Ministeriale del 5 agosto 2016, si sono visti costretti a ridurre la velocità massima di esercizio dei loro treni a 50 o 80 km/h in mancanza di sistema di blocco e di sicurezza analoghi a quelli attualmente in uso su RFI Rete Ferroviaria Italiana (SCMT Sistema Controllo Marcia Treno o SSC Sistema Supporto Condotta).

Il recente passaggio da USTIF ad ANSF di 12 linee secondarie interconnesse a RFI, avvenuto a seguito del suddetto DM, ha generato effetti immediati per una maggiore garanzia di sicurezza nella circolazione ferroviaria ma causando al contempo problematiche di esercizio con la revisione degli orari di servizio. Le Ferrovie del Nord Barese, gestite come noto da Ferrotramviaria, è tra le linee penalizzate dalle nuove disposizioni. E' infatti prevista la riduzione della velocità massima a 50 km/h sull'intera linea, compresa la tratta metropolitana Bari-San Paolo. Le restrizioni riguardano anche i passaggi a livello guasti per cui è assolutamente indispensabile che siano presenziati a terra, di quelli senza barriere o segnalamento acustico/luminoso che implicano una battuta d'arresto prima di essere impegnati.

Il Decreto Ministeriale 5 agosto 2016 impone anche la divisione tra gestore dell'infrastruttura ed impresa ferroviaria, l'acquisizione e la valutazione dei certificati di sicurezza e l'adeguamento delle linee ferroviarie con l'adozione di sistemi di sicurezza della circolazione. Fra i provvedimenti adottati è prevista inoltre anche la riduzione del numero di treni ammessi a circolare su linee esercitate con blocco telefonico che non possono essere più di uno l'ora per ciascun senso di marcia.

Le linee interessate sono quelle connesse con RFI come la Bari-Barletta e la Benevento-Cancello. Rimangono escluse dal provvedimento, ma sotto la "regia" dell'USTIF, linee come la Circumevesuviana, la Circumetnea e la Trento-Malè-Marilleva per citarne alcune a titolo di esempio e le Tranvie.