Ferrovie Soppresse in Umbria
Binari e Tratte Abbandonate | Schede tecniche
La linea ELLERA CORCIANO - TAVERNELLE VAL NESTORE aveva uno sviluppo di 21,156 km e scartamento ordinario. La linea venne chiusa nel 1960.
Ferrovia Spoleto-Norcia
La linea SPOLETO-NORCIA aveva una lunghezza di 51,485 km, scartamento ridotto di 950 mm e trazione elettrica a 2400 V c.c.. La linea venne aperta il 6 novembre 1926 e chiusa all'esercizio il 31 luglio 1968.
La linea fu inizialmente gestita da SSIF, dal 1926 al 1965, e da SSIT dal 1965 al 1968 anno di chiusura definitiva.
GALLERIA IMMAGINI
CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLE LINEE PRESENTI IN QUESTA PAGINA:
Tracciato, Lunghezza, Scartamento, Trazione, Data di Apertura e Chiusura all'esercizio, Immagini, Approfondimenti e collegamento ai siti ufficiali.
La Ferrovia dell'Appennino Centrale FAC AREZZO-FOSSATO DI VICO aveva una lunghezza di 133 km circa, con scartamento ridotto di 950 mm e non elettrificata. La prima tratta, da Fossato di Vico a Città di Castello, venne aperta il 5 aprile 1886.
Dal mese di giugno 1944 la linea non effettuò alcun servizio essendo stata bombardata e depredata. Il 22 maggio 1945, dopo aver esaminato lo stato della linea, delle opere d'arte e del materiale rotabile, venne presa la decisione di classificarla come "non ricostruibile" a causa degli ingenti danni riportati dopo la ritirata delle truppe tedesche.
La linea serviva le seguenti località principali: Anghiari, Sansepolcro, Città di Castello, Umbertide e Gubbio. La gestione era affidata a Società anonima per le Ferrovie dell'Appennino Centrale.
La tratta da Sansepolcro a Montecorona, successivamente trasformata con scartamento ordinario, è stata inclusa nella Ferrovia Centrale Umbra.
LE TAPPE
Orario 1943 - Ferrovia dell'Appennino Centrale Arezzo-Fossato di Vico - Archivio Storico Maurizio Panconesi